Per l'impatto visivo si presenta come il luogo più suggestivo del museo, grazie alla ricca ed elegante selezione di torchi e presse ottocenteschi provenienti in prevalenza dalla rinomata fabbrica della famiglia Dell'Orto di Monza. In particolare si segnala il torchio Stanhope appartenuto a Claudio Wilmant, il famoso incisore e fonditore di caratteri in piombo attivo a Lodi e a Milano nel XIX secolo. Seguono in successione alcuni altri torchi tipografici Albion.Al centro della sala si erge il più recente acquisto del Museo, il rarissimo torchio Columbian, inventato dall'americano George Clymer e prodotto a Londra a partire dal 1817. Questo esemplare è l'unico presente in Italia.
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